CANOTTAGGIO • Appuntamento in Repubblica Ceca e fari puntati soprattutto sulle barche dei cremonesi Gentili, Montesano e Rodini: i due quattro di coppia e il doppio PL
FABIO VARESI
È iniziato il conto alla rovescia per l’Italremo, che da domani sarà in gara ai Mondiali di Racice in Repubblica Ceca. Una rassegna iridata importante, visto che è la penultima prima delle Olimpiadi di Parigi 2024 e quindi deve dare importanti indicazioni al ct Francesco Cattaneo, che ha scelto la continuità. A conclusione del collegiale svoltosi tra Sabaudia e Piediluco, sono stati ufficializzati i 23 equipaggi azzurri che cercheranno gloria nelle rispettive specialità. Le migliori carte ce le giocheremo nell’otto di Scalzone, Castaldo, Gaetani Liseo, Abagnale, Di Costanzo, Lodo, Vicino, Pietra Caprina e D’Aniello al timone, nel quattro di coppia campione d’Europa di Nicolò Carucci, Andrea Panizza, Luca Chiumento e Giacomo Gentili (nella foto Mimmo Perna), nel doppio Pesi Leggeri campione olimpico di Valentina Rodini e Federica Cesarini e nel doppio di Kiri Tontodonati e Stefania Gobbi, senza dimenticare il quattro di coppia femminile di Silvia Terrazzi, Alessandra Montesano, Valentina Iseppi e Clara Guerra, quarto a Tokyo e voglioso di riscatto dopo il quinto posto continentale. Gli appassionati cremonesi si attendono molto dai bissolatini delle Fiamme Gialle, Gentili e Rodini e dalla casalasca Montesano, cresciuta al-l’Eridanea. Per sapere come stanno, abbiamo chiesto delucidazioni a Gigi Arrigoni, storico allenatore della Bissolati ed ora a tempo pieno nello staff azzurro: «Nell’ultimo periodo a Sabaudia è stato fatto un ottimo lavoro, con un carico adeguato e prevalente rifinitura con molta tecnica. I tre cremonesi si trovano su tre equipaggi che nell’ultimo periodo nei parametri con gli altri equipaggi nazionali, sono sempre stati nella parte alta della classifica. Sono quindi tutti in buona forma, anche Valentina che ha recuperato un buon stato di salute. Unico inghippo, la distanza del campo di gara dall’albergo. Prospettive? Li vedo all’altezza dell’impegno iridato». Un po’ per scaramanzia, Arrigoni preferisce non sbilanciarsi, ma è chiaro che il quattro di coppia di Gentili è tra le barche favorite per la vittoria, già ottenuta nel 2018 a Plovdiv. Anche Rodini e Cesarini, dopo il bronzo europeo a Monaco lo scorso agosto, sono tornate in forma per difendere il prestigio ottenuto alle Olimpiadi e puntare alla medaglia iridata, l’unica che manca al prestigioso palmares delle due azzurre. Ma molto bene può fare la Montesano nel quattro di coppia femminile.
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