BASKET SERIE A2 • Domani i biancoblu di coach Cavina affrontano l’Ucc Assigeco di Salieri, l’unica squadra che li ha battuti in match ufficiali nel precampionato
FABIO VARESI
«Sono contento per i ragazzi e per il presidente, che quest’anno è ripartito con grande slancio». Con queste parole, coach Cavina ha mostrato tutta la soddisfazione per aver iniziato nel modo migliore la stagione del riscatto, che la Vanoli affronta con una squadra completamente nuova (a parte l’infortunato Pecchia e il giovane Gallo). Mettere subito in bacheca la Supercoppa di A2 (nella foto) è, infatti, un’importante iniezione di fiducia per affrontare un campionato difficile, che i biancoblu vogliono vincere per tornare subito nella massima serie. «Abbiamo iniziato con il piede giusto, ma ora pensiamo al campionato. È una competizione molto difficile, con tutte le squadre che possono dire la loro. Ogni partita sarà una sfida impegnativa», ha confermato il general manager Andrea Conti. Tornando alla final four di Forlì, dopo la travolgente vittoria con Cantù, la squadra ha avuto qualche problema in attacco durante la finale con la sorpresa San Severo, ma alla finale la maggior qualità del roster biancoblu ha avuto la meglio sulla grinta degli avversari (71-67). È importante che a risolvere la sfida sia stato Lacey, che più di un tifoso aveva iniziato a criticare per il suo rendimento non certo positivo nelle precedenti partite. Ma nell’ultimo quarto della finale, abbiamo capito il motivo del suo ingaggio: ha le qualità necessarie per vincere i match da solo, con giocate di alto livello per la categoria, tanto da essere eletto mvp dell’atto conclusivo della final four. Insomma, tante notizie positive per i tifosi, pronti ad accorrere domani al PalaRadi per l’esordio in campionato contro l’Ucc Assigeco Piacenza, l’unica squadra capace di battere (sul filo di lana) la Vanoli in Supercoppa. La squadra di coach Salieri disponi di molti giovani interessanti e di alcuni veterani di valore, come Davide Pascolo (ex Trento e Milano), che in A2 può ancora fare la differenza. «La Supercoppa ci ha dato le indicazioni sul livello del campionato, che è tosto. Siamo pronti, anche se mi attendo dei miglioramenti, soprattutto in attacco. Dal punto di vista emotivo non lo percepiamo come il primo giorno di scuola, ma apriamo un nuovo capitolo. I singoli? Non ne parlo mai volentieri e spero che la nostra squadra abbia tanti protagonisti, perché tutti sono importanti», si è così espresso coach Cavina. La squadra, infine, si è presentata alla città ieri sera presso la concessionaria del Gruppo
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