Le feste al Ponchielli con spensieratezza

 CULTURA - A S. Stefano l’operetta “Il Paese dei Campanelli” e a S. Silvestro “Eleganzissima” con Drusilla Foer

Le feste al Teatro Ponchielli saranno all’insegna della spensieratezza. Il primo appuntamento è per lunedì 26 dicembre (alle ore 16) con l’esuberanza della Compagnia Corrado Abbati e l’immancabile operetta di S. Stefano. In scena un classico come “Il Paese dei Campanelli” (nella foto), in una nuovissima produzione nel centesimo anniversario del capolavoro di Carlo Lombardo e Virgilio Ranzato. Ancora vivo e vitale, questo lavoro lega il suo successo alla particolare leggerezza ed allegria del testo, unito alle melodie facili e dall’impatto immediato. Si racconta, infatti, che già all’indomani della prima rappresentazione al Teatro Lirico di Milano, molti brani venissero cantati o fischiettati per le strade dai milanesi. Un canovaccio fantasioso con un tocco di esotismo, un variopinto ed immaginario villaggio fiabesco, i colorati costumi dei protagonisti ed una elegante e garbata drammaturgia, sono i punti di forza di questa edizione del centenario. La storia ci porta su un’immaginaria isola olandese, dove sopra ad ogni casa c’è un piccolo campanile con un campanello. Secondo la leggenda, questi campanelli suonano ogni volta che si verifica un tradimento e a seminare il disordine nel tranquillo Paese dei Campanelli arriva una nave di marinai. In 100 anni è cambiato tutto e non è cambiato niente: il dilemma tra amore coniugale ed extra coniugale è eterno, gli equivoci di una sana commedia che divertono il pubblico senza malizia sono sempre gli stessi, da Plauto in poi. Cent’anni fa a suonare erano i campanelli, oggi i telefoni cellulari... Per la notte di S. Silvestro (dalle 22), invece, Drusilla Foer porta in scena il suo recital “Eleganzissima”, una sola serata pensata per salutare in musica l’arrivo del 2023. Per l’occasione, Madame Foer sarà accompagnata dalla Nico Gori Swing 10tet, una big band di 10 elementi che vestirà di swing il brindisi della notte di Capodanno. “Eleganzissima” è divenuto ormai un culto, fra racconti di vita vissuta, canzoni e grande musica dal vivo. Un viaggio fra gli aneddoti tratti dalla vita sorprendente di Madame Foer, tra l’Italia, Cuba, l’America e l’Europa e costellata di incontri e grandi amicizie, con persone fuori dal comune e personaggi famosi, fra il reale e il verosimile. Insomma, un evento ricco di musica e canzoni, con racconti confidenziali e unici, ricordi eccezionali e dal valore universale, che coinvolgeranno gli spettatori in una realtà poco ordinaria di un personaggio realmente straordinario, in un’alternanza di momenti che strapperanno la risata e altri dalla commovente intensità.

Commenti