BASKET SERIE A2 - Anche contro Cantù i ragazzi di Cavina sono stati lacunosi in attacco, confermando di attraversare un momento complicato. Ma con Latina i due punti sono d’obbligo
FABIO VARESI
A Desio contro Cantù è arrivata la quarta sconfitta in campionato, tutte in trasferta e con le migliori squadre del girone. Un campanello d’allarme, che però coach Cavina ascolta senza eccessiva preoccupazione: «Siamo in working progress per mille motivi. Personalmente sono focalizzato sulla crescita individuale». Forse la Supercoppa e l’inizio di campionato hanno un po’ illuso la piazza sulla possibilità di una cavalcata trionfale, mentre la serie A2 si conferma difficile, soprattutto quando si perdono pedine fondamentali come Trevor Lacey. Proprio quando ha dovuto fare a meno di uno dei due americani, la Vanoli ha iniziato a perdere qualche colpo, senza il giocatore che può decidere i match con giocate individuali. Per fortuna Lacey è recuperato ed anche se avrà bisogno di un po’ di rodaggio dopo il lungo stop, la sua presenza in campo appare fondamentale per ritrovare fluidità in attacco. Proprio la sterilità offensiva ha condizionato l’ultima trasferta, perché è impensabile poter vincere contro Cantù realizzando solo 58 punti. Il ritardo in classifica non deve preoccupare, a patto che ora la squadra torni ad essere simile a quella che ha incantato ad inizio stagione. Domani al PalaRadi arriva la Benacquista Assicurazioni Latina, che all’andata fece sudare le proverbiali sette camicie ai biancoblu, vittoriosi solo all’overtime, dopo aver rischiato la sconfitta. «Latina è una squadra profonda e pericolosa, con qualche problema sotto canestro e che quindi utilizza molto il tiro da tre punti», ha avvertito Cavina. Proprio le basse percentuali dalla lunga distanza hanno penalizzato la Vanoli nelle ultime settimane, visto che la squadra è strutturata per ricorrere molto alle conclusioni oltre la linea dei 6,75, pur disponendo di un lungo di valore come Cannon, premiato con l’inserimento nel miglior quintetto dell’andata del girone verde. Tornando alla partita di domani, il coach ha lamentato ancora qualche problema di salute, pur senza rivelare i nomi dei giocatori in forse, colpiti da mali di stagione. La sua speranza è quella di avere il roster al completo, ma anche in caso di defezioni, la squadra è obbligata a battere un avversario sulla carta inferiore, perché a questo punto della stagione serve una prova di forza dei biancoblu.
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