La Vanoli sfida il blasone in semifinale

BASKET SERIE A2 - Forse un po’ contro pronostico, la Fortitudo Bologna ha eliminato Cento. Anche se è reduce da una stagione regolare sottotono, la squadra felsinea non è da sottovalutare



FABIO VARESI
Attenti a quei due. No, non sono i celebri Sinclair e Wilde della serie culto degli anni ’70, ma Denegri e Lacey, la coppia terribile della Vanoli. Finalmente recuperati fisicamente, i due “piccoli” di Cavina hanno propiziato la vittoria della serie con Agrigento per 3-0 e in particolare in gara 3 hanno martoriato la retina avversaria, realizzando 22 punti a testa. Senza il loro fantastico apporto, sarebbe stato difficile espugnare il parquet siciliano, impresa oltretutto riuscita solo dopo un supplementare. Una ulteriore conferma di quanto sia difficile imporsi nei playoff ed infatti solo Vanoli e Forlì (che affrontava l’ultima del tabellone) non hanno perso un match. Ora sulla strada dei biancoblu c’è una nobile decaduta come la Fortitudo Bologna, anche lei retrocessa la scorsa stagione dalla serie A e che ha ribaltato il pronostico con Cento. Durante la regular season, infatti, i ferraresi sono stati molto più efficaci dei felsinei, che però nei playoff stanno gettando sul parquet l’orgoglio di una piazza che fatica a stare in A2. Ma vincere gara 4 per la squadra di Matteo Angori (che prima dei playoff ha sostituito l’esonerato Luca Dalmonte) è stata una sofferenza, con Cento sempre in vantaggio nei primi due quarti e che ha fallito con Tomassini la tripla del successo che avrebbe garantito in casa gara 5. Ai ferraresi è probabilmente mancata la necessaria lucidità, anche a causa dell’alluvione che ha reso problematici gli allenamenti. Ne ha approfittato la Fortitudo, che è comunque reduce da una stagione deludente. Guai però a sottovalutare giocatori come Aradori e Banks, arrivato a Bologna dopo aver concluso la stagione a Treviso per sostituire Thornton. Ma la Vanoli ha tutte le armi per prendersi la finale. Coach Cavina ha così presentato la serie negli studi di Cremona 1: «Una delle cose positive di questa stagione è che siamo stati subito seguiti dai nostri tifosi e anche se la Fortitudo ha un una piazza e una tifoseria importante, i nostri tifosi sanno che ci giochiamo qualcosa di importante e quindi non c’è bisogno di fare appelli. Affrontiamo una squadra di talento, che si è rinforzata durante la stagione e per noi sarà molto importante il controllo del ritmo durante questa serie». Il play Lorenzo Caroti ha aggiunto: «Bologna sarà un avversario tosto e non mi aspettavo che riuscisse a vincere un match a Cento».

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