Cremo, sogno di vittoria in una notte di mezza estate

CALCIO - Dopo la partenza con il freno a mano tirato contro il Catanzaro, i grigiorossi cercano i tre punti con un Bari incerottato, mentre mercoledì sera saranno impegnati a Terni


MATTEO VOLPI
Buona la seconda? Dopo l’esordio un po’ balbettante contro il Catanzaro, la stagione della Cremonese inizia ad entrare nel vivo: stasera si torna in campo allo Zini contro il Bari, poi mercoledì turno infrasettimanale a Terni, domenica prossima alle 18.30 ancora in casa contro la Sampdoria ed a seguire la prima pausa per le Nazionali. Il tutto, con la distrazione del mercato, che potrebbe cambiare la rosa da qui sino a venerdì prossimo. Si inizia a fare sul serio e non ci si può far trovare in ritardo di condizione, ma questo, uno come Davide Ballardini lo sa bene. Il Bari si presenta stasera allo Zini reduce da uno 0-0 all’esordio contro il Palermo, ma avendo saputo resistere nonostante una doppia inferiorità numerica. Dopo aver perso al fotofinish la finale playoff contro il Cagliari nella scorsa stagione, la formazione di Mignani è fortemente intenzionata a disputare ancora un campionato di vertice nonostante la partenza di due trascinatori come Folorunsho e Cheddira, entrambi in serie A rispettivamente con le maglie di Verona e Frosinone. Inoltre, le assenze per infortunio di Diaw e Menez e per squalifica di Maite e Di Cesare, complicheranno ulteriormente i piani dei pugliesi, che possono comunque contare su giocatori di rango per la B come Vicari, Benali, Bellomo, Maiello oltre che il portiere brasiliano Brenno.

In casa grigiorossa c’è, invece, la consapevolezza di dover fare meglio rispetto alla gara contro il Catanzaro: Vázquez rimane l’elemento attorno ed in funzione del quale la squadra dovrà muoversi, indipendentemente dagli interpreti iniziali, dagli innesti a partita in corso e dallo schieramento che il tecnico deciderà. Le scelte (assente Tsadjout) saranno fatte anche in funzione delle tre gare in una settimana. Infine il mercato: Okereke, Valeri e Aiwu hanno le valigie pronte, ma per loro non c’è la fila. Da verificare anche la posizione di Pickel, per sostituire il quale la società si è cautelata con gli arrivi di Collocolo prima e Abrego poi. In attesa del bomber (Coda?) Nei giorni scorsi hanno salutato Acella (al Perugia) e Ghisolfi (all’Audace Cerignola).

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