Vanoli, è subito derby per il Memorial Ferrari

BASKET SERIE A - Stasera alle ore 20 a Brescia primo test stagionale contro la Germani, poi domani è prevista la partenza per il ritiro montano a Carisolo, dove i biancoblu affronteranno martedì la Tezenis Verona


FABIO VARESI
Dopo i primi giorni di lavoro, la Vanoli è pronta per un test di valore stasera alle ore 20 a Brescia contro i padroni di casa della Germani, con in palio il Memorial Ferrari. Poi domani i biancoblu partiranno per il ritiro di Carisolo, dove il 29 agosto affronteranno, in un test amichevole, la Tezenis Verona di A2. Sabato 2 settembre, invece, è previsto l’incontro a Cles con la Dolomiti Energia Trentino e il 6 settembre nuova amichevole con la Germani Brescia, stavolta a Genova, mentre domenica 10 settembre a Parma test di lusso con la Virtus Segafredo Bologna. Due giorni dopo a Istrana (Tv) l’avversario sarà la Nutribullet Treviso, mentre il 16 e 17 settembre è previsto il classico appuntamento con il Trofeo Lombardia a Desio. Gli ultimi due test amichevoli sono previsti il 20 settembre a Modena contro la Estra Pistoia e sabato 23 settembre a Napoli con la GeVi Basket. Intanto, nei giorni scorsi si sono susseguite le presentazioni dei nuovi giocatori biancoblu. «Come obiettivo personale voglio essere un giocatore utile alla squadra, il miglior compagno possibile e aiutare il club a raggiungere il successo», ha affermato Wayne McCullough. «Tirare è sicuramente il mio forte, ma faccio quello che posso per migliorare il mio gioco: sono un buon passatore, mi metto a disposizione sia difensivamente che offensivamente e cerco di capire i movimenti di ogni ruolo in campo per poter dare una mano ai miei compagni», ha precisato Nathan Adrian. Il play Jordan Bone ha voluto rivelare che «arrivare qui è stata una scelta voluta, avevo anche proposte in altri paesi ma Cremona era la scelta migliore per me», mentre il connazionale Grant Golden ha spiegato la scelta di arrivare a Cremona: «Mi hanno parlato solo bene dell’Italia e quindi sono molto felice di avere l’opportunità di essere qui alla Vanoli». Infine, l’unico volto nuovo tra gli italiani, Simone Zanotti, ha dato una prima valutazione del roster di coach Cavina: «Mi pare non ci siano primedonne e questa la ritengo una cosa positiva. Siamo tutti giocatori molto disponibili e guidati da una persona di esperienza, che ci vuole sempre concentrati. È giusto tenerci in riga per plasmare il gruppo soprattutto all'inizio». Ora la parola al campo...

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