BASKET SERIE A - Anche nel match di Genova contro la Germani Brescia i biancoblu hanno giocato alcuni minuti di grande pallacanestro, prima di cedere nella ripresa per una condizione non ancora ottimale
FABIO VARESI
Se tre indizi fanno una prova, possiamo azzardare a considerare la Vanoli una buona squadra. Del resto, i biancoblu lo hanno dimostrato nei tre test con squadre di pari categoria e se con Trento le fatiche della preparazione si sono fatte sentire, contro la Germani Brescia a Genova i ragazzi di Cavina (privi di Bone, lasciato precauzionalmente a riposo) hanno giocato un ottimo primo tempo, mettendo sotto un avversario più avanti nella preparazione, visto che il 23 e 24 settembre sarà impegnata nel palazzetto di casa nella final four di Supercoppa. Come era logico, nei restanti due quarti la fatica si è fatta sentire e la Vanoli ha perso lucidità in attacco, permettendo il recupero della Germani, che ha però faticato a prevalere di soli due punti, grazie ai liberi di Bilan. Quello che conta in casa biancoblu è la conferma degli stranieri, soprattutto McCollough molto positivo dalla distanza e Golden sottocanestro, dove ha sfoderato un buon tiro in semigancio. Molto bene anche Denegri, che dimostra di non accusare minimamente il salto di categoria. Tutti gli altri non possono che crescere. Ora i biancoblu sono attesi da due nuovi match impegnativi: domani alle 18.30 a Parma con la Virtus Bologna e martedì alle 19 a Istrana con Nutribullet Treviso per il Memorial Paronetto.
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