Venturelli, regina d’Europa a caccia del tris

CICLISMO - L’insaziabile 18enne cremonese ha aggiunto alla sua incredibile collezione di medaglie i due ori continentali conquistati nella cronometro e nella prima edizione del Mixed Relay. Domani cerca la tripletta nella prova in linea


FABIO VARESI
Inarrestabile Federica Venturelli. Si rischia di essere ripetitivi nel tessere le lodi della Junior, che in questo 2023 ha fatto letteralmente incetta di vittorie e piazzamenti di prestigio. Dopo i trionfi in pista, Federica si è rituffata con successo sulla strada, ricoprendosi d’oro ai Campionati Europei che si stanno svolgendo in Olanda. La giovane cremonese ha subito dominato la cronometro, aggiudicandosi il titolo della specialità a Emmen. Al termine di 20,6 km (stesso chilometraggio degli Under 23), ha fermato il cronometro in 26’23”, alla media di 46,848 km/h. Alle sue spalle la svedese Stina Kagevi con un ritardo di 24” e la tedesca Hannah Kunz, a 33”. «Rispetto ai Mondiali di Glasgow, sono riuscita a gestire molto meglio lo sforzo - ha rivelato Federica -. Sapevo che chi avrebbe avuto forza nei chilometri finali, poteva fare la differenza e così è stato». Il bis è arrivato giovedì, nella prima edizione del Mixed Relay TTT: la staffetta mista azzurra ha preceduto di 25” la Germania e di 42” la Francia. Oltre alla Venturelli sono stati schierati Andrea Bessega, Luca Giaimi, Andrea Montagner, Eleonora La Bella e Alice Toniolli, che hanno fermato le lancette in 48’14”, alla media di 48.01 km/h. Siamo sicuri, però, che Federica non sia ancora sazia e che domenica alle ore 9 cercherà un fantastico tris nella prova in linea di 62 km in un circuito da ripetere cinque volte. Successi che non sorprendono, visto che l’azzurra è arrivata agli Europei in gran forma e con il morale alto dopo il successo nella Watersley Ladies Challenge, prova olandese della Nations Cup. La Venturelli (Valcar-Travel & Service) si è subito aggiudicata il prologo, confermando la sua forza nella prova contro il tempo e poi ha vinto allo sprint anche la prima tappa in linea (la Neerharen-Moperingen di 90 km) e infine ha controllato l’ultima frazione e il secondo posto sul traguardo di Watersley le ha permesso di vincere la breve corsa a tappe. Non stupisce, quindi, che la 18enne cremonese abbia già firmato per il prossimo anno con l’Uae Development Team, che le permetterà di continuare una crescita che al momento appare inarrestabile.

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